Mercoledì 12 aprile, a Roma, presso l'Auditorium di via Veneto, si è svolto il workshop "L'AEO NEL COMMERCIO INTERNAZIONALE E LA PARTNERSHIP CON LE DOGANE" organizzato dall'ASSONIME – l'Associazione che rappresenta le maggiori società per azioni – in collaborazione con l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
L'evento ha avuto l'obiettivo di analizzare il ruolo centrale che, nell'ambito del Codice doganale dell'Unione – che, dal 1° maggio 2016, regola la materia doganale – assume l'istituto dell'"Operatore Economico Autorizzato" (AEO).
Dopo l'intervento di apertura dei lavori dell'avv. Ivan Vacca, Condirettore Generale di Assonime, che ha illustrato i contenuti e le finalità della collaborazione in materia doganale tra l'Assonime e l'Agenzia delle dogane, la dott.ssa Cinzia Bricca (per la presentazione si rimanda al presente link), Direttore Centrale Legislazione e Procedure Doganali dell'Agenzia delle Dogane e il dott. Giovanni Mosca (per la presentazione si rimanda al presente link), Dirigente dell'Ufficio AEO dell'Agenzia delle Dogane, hanno illustrato gli aspetti sostanziali e procedurali dell'istituto dell'AEO, evidenziando i vantaggi ed i benefici di cui possono usufruire le imprese che operano nei mercati internazionali se acquisiscono lo status di AEO.
Il dott. Bruno Ferroni (per la presentazione si rimanda al presente link), Direttore Fiscale del Gruppo Ferrero e Professore presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e il dott. Stefano Pavan (per la presentazione si rimanda al presente link), Responsabile Doganale e Accise di Enel Italia, hanno portato la loro testimonianza, in qualità di responsabili fiscali di due grandi Gruppi societari, sui vantaggi reali che le imprese che possono avere dallo status di AEO. Ha moderato l'incontro Filippo Mancuso, Area Imposizione Indiretta Assonime.
Dai lavori è chiaramente emerso come lo status di AEO, costituendo una via privilegiata di accesso alle semplificazioni, quanto alle procedure doganali, e ai benefici, in termini di minori costi di gestione di tali procedure, previsti dalla normativa comunitaria, si traduce, in definitiva, in un fattore di competitività delle imprese nazionali nell'ambito dei mercati internazionali.
Il workshop è stato il primo di una serie di incontri con le imprese che Assonime, con la collaborazione dell'Agenzia delle Dogane, dedicherà all'approfondimento degli istituti fondamentali per l'applicazione dei tributi doganali – la classificazione, l'origine e il valore delle merci – tematiche che interessano tutti i settori aziendali coinvolti nelle dinamiche contrattuali con i mercati esteri (management, fiscale, finance, compliance, logistica, commerciale, supply chain, contabilità e amministrazione, security, etc.).