16/12/2013
AssonimeText
La disciplina dell’assemblea delle società quotate è stata profondamente modificata dal decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 27, che ha recepito nell’ordinamento italiano la direttiva 2007/36/CE relativa all’esercizio di alcuni diritti degli azionisti di società quotate, secondo i criteri di delega contenuti nell’art. 31 della Legge Comunitaria 2008 (legge 7 luglio 2009, n. 88). Sulla disciplina dei diritti degli azionisti è poi intervenuto il decreto legislativo 18 giugno 2012 n. 91, che ha introdotto disposizioni correttive e integrative. Successivamente la Consob ha adottato due provvedimenti attuativi che hanno modificato, per alcuni profili, il Regolamento Emittenti per renderlo conforme alle nuove disposizioni contenute nel decreto correttivo (delibera n. 18523 del 10 aprile 2013 e delibera n. 18612 del 17 luglio 2013). Infine, il 22 ottobre 2013, Banca d’Italia e Consob hanno adottato alcune modifiche alla disciplina della gestione accentrata previste dal Provvedimento congiunto del 22 febbraio 2008.
La circolare commenta le principali modifiche contenute nel decreto correttivo che riguardano: l’ambito di applicazione della disciplina; la convocazione unica dell’assemblea; la record date; l’informativa preassembleare (modalità per la pubblicazione dell’avviso di convocazione, alcuni chiarimenti sui termini per la pubblicazione del suddetto avviso, tempistiche per la pubblicazione delle relazioni sui punti all’ordine del giorno); la disciplina dei dividendi; l’integrazione dell’ordine del giorno; il diritto di porre domande; le deleghe di voto, il rappresentante designato e la sollecitazione delle deleghe; le relazioni finanziarie annuali.