Con la presente circolare commentiamo le disposizioni introdotte nel settore nautico dalla legge di bilancio 2021 (art. 1, commi da 708 a 712). Le norme riguardano, in particolare:
le operazioni assimilate alle esportazioni consistenti nella cessione di navi adibite alla navigazione in alto mare e le cessioni e prestazioni ad esse relative di cui all’art. 8-bis, lettere a), d), e) ed e-bis, del d.p.r. n. 633 del 1972;
i servizi di locazione, anche finanziaria, noleggio e simili, non a breve termine, di imbarcazioni da diporto, la cui territorialità è collegata al luogo di utilizzo delle imbarcazioni a norma dell’articolo 7-sexies del d.p.r. n. 633.
Per quanto riguarda le operazioni assimilate alle esportazioni, la legge di bilancio chiarisce quali sono le condizioni per considerare una nave come adibita alla navigazione in alto mare e prevede che tali requisiti siano attestati dal cessionario o committente mediante l’invio di un’apposita dichiarazione all’Agenzia delle entrate.
Quanto ai servizi di locazione e noleggio delle imbarcazioni da diporto, la legge prevede, analogamente a quanto disposto per la navigazione in alto mare, che l’effettivo utilizzo nell’Unione Europea (“U.E.”) di tali servizi sia attestato dal committente mediante una dichiarazione.
Le nuove regole sono applicabili per le operazioni le cui fatture sono emesse a decorrere dal sessantesimo giorno successivo all'adozione del provvedimento di attuazione (ossia, alla luce della data di pubblicazione del Provvedimento, dal 14 agosto 2021).
