Questa circolare illustra il decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 185, di recepimento della direttiva (UE) 2019/1 che ha rafforzato l’indipendenza e i poteri delle autorità di concorrenza degli Stati membri nel contrasto delle infrazioni antitrust e ha reso più efficace la cooperazione all’interno dell’European Competition Network (da cui la denominazione ‘direttiva ECN Plus’).
Il decreto legislativo introduce numerose modifiche alla legge n. 287/1990. In parte vengono codificate norme già applicate nella prassi, che derivano dalla giurisprudenza o da atti di carattere generale adottati dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato, ad esempio in tema di leniency. Per altri profili, quali le sanzioni per le violazioni di tipo procedurale e le ispezioni domiciliari, l’allineamento alla disciplina europea comporta invece rilevanti novità.
Anche il quadro delle garanzie viene integrato, sia attraverso il richiamo ai principi generali del diritto europeo e della Carta dei diritti fondamentali dell’UE, sia con previsioni specifiche relative allo svolgimento dell’istruttoria da parte dell’AGCM. Resta uno spazio per ulteriori miglioramenti, volti a una piena attuazione del contraddittorio e dei diritti di difesa delle imprese coinvolte nei procedimenti. La circolare sottolinea in particolare che i tempi sembrano ormai maturi per estendere il legal privilege alle comunicazioni tra le imprese e i loro legali interni.