Assonime ha partecipato alle riunioni recentemente organizzate dall’Agenzia Dogane e Monopoli (ADM) in forma di Open Hearing – innovativa modalità di dialogo con le Associazioni di categoria, le imprese e gli operatori, introdotta per favorire il confronto su importanti tematiche, tra l’altro, in materia di dogane e accise – dedicati al tema dell’e-commerce.
In particolare, negli incontri svoltisi in modalità zoom conference il 31 agosto e il 4 settembre 2020, ADM ha illustrato i progetti di semplificazione delle procedure doganali denominati, rispettivamente:
- Easy Free Back, relativo alla reintroduzione in franchigia dai dazi dei beni precedentemente esportati (cc.dd. resi);
- Smart Platform for the Supply Chain, riguardante l’importazione di merci di valore trascurabile a mezzo aereo.
Come richiesto
dall’Agenzia, la nostra Associazione, successivamente a tali incontri, ha
formulato le proprie osservazioni sulle proposte e sui progetti presentati nel
corso degli Open Hearings, elaborando appositi contributi che sono stati
pubblicati sul sito web di ADM e che sono ora riportati nella Consultazione
Assonime n. 11/2020 (disponibile anche nella versione
inglese).
Per completezza, è utile aggiungere che, facendo seguito ai menzionati Open Hearing, ADM ha pubblicato nei giorni scorsi apposite Determinazioni Direttoriali volte a disciplinare le soprarichiamate semplificazioni delle procedure doganali. Il riferimento è, in particolare, a:
- la Determinazione Direttoriale n. 329619 del 24 settembre 2020, illustrata dalla circolare n. 37/2020 del 2 ottobre 2020, relativa al progetto Easy Free Back;
- la Determinazione Direttoriale n. 344910 del 6 ottobre 2020, relativa al progetto Smart Platform for the Supply Chain.
Le nuove semplificazioni procedurali introdotte da ADM in tema di e-commerce formeranno oggetto di una nostra circolare di prossima emanazione.