Nell'ambito delle procedure relative allo status di Operatore economico autorizzato (AEO), l'Agenzia Dogane e Monopoli ha recentemente innovato il modello procedurale per la conduzione degli audit finalizzati al rilascio ed al riesame dell'autorizzazione, con l'obiettivo di assicurare "l'uniformità dell'azione delle strutture territoriali dell'Agenzia, armonizzare le procedure adottate in materia e, nel contempo, assicurare l'omogeneità della valutazione dei requisiti e delle condizioni di affidabilità degli operatori doganali, nonché l'effettiva uniformità del trattamento dei soggetti AEO".
Con la Determinazione Direttoriale n. 166081 del 5 giugno 2020, pubblicata insieme alla nota n. 166085 di pari data destinata alle Associazioni di categoria ed al relativo avviso, l'Agenzia Dogane e Monopoli ha approvato la nuova modulistica interna per l'espletamento delle attività di rilascio e di riesame delle autorizzazioni AEO, pubblicando, in particolare, un nuovo modello per l'automonitoraggio, con il quale gli operatori già titolari dello status di AEO devono inviare le informazioni dovute ai sensi del par. 2 dell'art. 23 del Codice doganale dell'Unione (CDU, istituito dal Reg. UE n. 952/2013 del 9 ottobre 2013) entro il 31 luglio di ogni anno, a decorrere dal corrente anno.
Il nuovo modello, diffuso in allegato alla suddetta Determinazione, è disponibile, anche in versione editabile, sul sito internet dell'Agenzia, nell'apposita sezione dedicata all'AEO, e deve essere compilato e trasmesso all'Ufficio delle Dogane competente ogni anno entro la predetta data, nonché in tutti i casi in cui dovessero emergere "nuovi fattori potenzialmente in grado di incidere sul mantenimento o sul contenuto dell'autorizzazione AEO".
È utile ricordare che, tra le disposizioni relative alle decisioni adottate su richiesta riguardanti l'applicazione della normativa doganale, l'art. 23 del CDU stabilisce, al par. 1, il principio generale secondo cui "il destinatario della decisione rispetta gli obblighi derivanti dalla decisione stessa", ponendo, al par. 2, l'obbligo specifico di informare "senza indugio le autorità doganali in merito a eventuali fattori emersi dopo l'adozione della decisione e potenzialmente in grado di incidere sul mantenimento o sul contenuto di quest'ultima". Inoltre, con specifico riferimento al rilascio dell'autorizzazione AEO, l'art. 38 del CDU, al par. 1, prevede che lo status di AEO sia "soggetto a monitoraggio costante".
In linea con la richiamata normativa unionale, l'Agenzia Dogane e Monopoli ha istituito nel 2019 un Gruppo di Lavoro per l'aggiornamento delle procedure relative al rilascio dell'autorizzazione AEO, con lo scopo di armonizzare tali procedure e assicurare l'uniformità delle azioni e della valutazione dei requisiti e delle condizioni degli operatori nel processo di verifica e rilascio dell'autorizzazione, nonché l'effettiva omogeneità del trattamento dei soggetti AEO e garantire, infine, l'applicazione della normativa unionale anche rispetto agli obblighi di cooperazione amministrativa tra gli Stati membri.
Come anticipato in occasione della riunione tecnica di Assonime con l'Agenzia Dogane e Monopoli "Le nuove sfide del commercio internazionale", tenutasi il 23 ottobre 2019 alla presenza delle imprese associate, l'Agenzia ha predisposto una procedura per il monitoraggio dell'autorizzazione AEO che ne assegna l'onere direttamente all'operatore, in linea con il principio della responsabilizzazione e del rapporto fiduciario con l'operatore stesso, riservandosi eventuali controlli in una fase successiva. Nello stesso tempo, il procedimento annuale di automonitoraggio fornisce all'operatore uno strumento per una periodica valutazione interna, che si aggiunge alle previste procedure interne di controllo, con la conseguente elaborazione di azioni correttive, mirate al miglioramento dei processi aziendali e all'abbattimento dei rischi.
Per maggiori informazioni sull'attività di monitoraggio svolta dall'operatore, si rinvia alle indicazioni riportate nella Parte 5 delle linee guida della Commissione europea (Orientamenti Operatori economici autorizzati TAXUD/B2/047/2011 – Rev. 6, approvati dal CCC-GEN sottosezione AEO) e nell'Annex 4 dell'e-book dedicato all'AEO, pubblicato sul sito della Commissione.