Con la circolare n. 24/2021 del 28 giugno 2021, l'Agenzia Dogane e Monopoli (ADM) comunica che i Servizi Tecnici della Commissione europea hanno disposto un rinvio della seconda fase di implementazione del sistema elettronico di registrazione alla banca dati REX (c.d. Portale dell'Operatore).
Come evidenziato nella circolare n. 24/2021, per effetto di tale rinvio – dalla metà del 2021, come inizialmente previsto, al periodo tra la fine del primo e l'inizio del secondo quadrimestre 2022 – risulta, dunque, prorogato il periodo transitorio durante il quale l'utilizzo del Portale rimane facoltativo e alternativo rispetto alle consuete modalità di presentazione della domanda per la registrazione alla banca dati REX in formato cartaceo.
Pertanto, fino ad un successivo provvedimento, con il quale si darà notizia della data di avvio della seconda fase di implementazione del progetto – che comporterà, tra l'altro, l'utilizzo obbligatorio del Portale REX – gli operatori economici nazionali avranno ancora la possibilità di scegliere se presentare all'Ufficio territorialmente competente la domanda di registrazione nel sistema REX su carta, compilando il modulo di cui all'allegato 22-06 al Regolamento di esecuzione (UE) n. 2447/2015 (v. le istruzioni riportate nella circolare ADM n. 13/D del 16 novembre 2017 e nella nota ADM n. 61168 del 16 novembre 2017), o tramite l'utilizzo del nuovo Portale REX.
Nel rinviare alle disposizioni della circolare ADM n. 4/2021 del 20 gennaio 2021 – ampiamente illustrate nella News legislativa Assonime dell'11 febbraio 2021 e che, come precisato dalla citata circolare n. 24/2021, restano tuttora valide – ricordiamo che gli operatori registrati nel sistema REX possono autocertificare l'origine preferenziale dei prodotti destinati all'esportazione con un'attestazione su fattura o su un altro documento commerciale (c.d. dichiarazione di origine). Tale sistema di autocertificazione dell'origine è utilizzato nell'ambito del Sistema delle Preferenze Generalizzate (SPG, in Guida Assonime "Le regole doganali e il commercio internazionale", par. 3.2.4) e dei Paesi e Territori d'Oltremare (PTOM), nonché nel quadro dei seguenti Accordi commerciali preferenziali conclusi dall'UE: