È entrato in vigore, il 15 dicembre 2018, l'elenco aggiornato dei prodotti e delle tecnologie a duplice uso (dual use) sottoposti ad autorizzazione nell'Unione europea nell'ambito del regime di controllo delle esportazioni, del trasferimento, dell'intermediazione e del transito, di cui al Regolamento (CE) n. 428/2009 del Consiglio, del 5 maggio 2009 (sul tema, v. la Guida Assonime "Le regole doganali e il commercio internazionale, par. 4.2.3).
In particolare, il Regolamento delegato (UE) n. 2018/1922 della Commissione, del 10 ottobre 2018 (in G.U.U.E. n. L 319 del 14 dicembre 2018) ha introdotto una versione aggiornata e consolidata dell'elenco dei prodotti e delle tecnologie dual use, riportato nell'Allegato I del Reg. n. 428/2009 cit., al fine di recepire le modifiche apportate a tale elenco nell'ambito degli accordi internazionali che regolano la materia, e cioè: il gruppo Australia, il regime di non proliferazione nel settore missilistico, il gruppo dei fornitori nucleari, l'intesa di Wassenaar e la Convenzione sulle armi chimiche.
È utile evidenziare che il Reg. n. 2018/1922 ha disposto modifiche anche ad altri Allegati (da II-bis a II-octies e IV) per tenere conto delle modifiche apportate al predetto Allegato I.
Per completezza, si segnala che, con comunicato del Ministero dello Sviluppo Economico (Direzione Generale per la Politica Commerciale Internazionale – Divisione IV), del 20 dicembre 2018, è stato diffuso il documento predisposto dalla Commissione europea per illustrare le modifiche apportate al citato Allegato I.
L'analisi e l'approfondimento della disciplina che regola il controllo delle esportazioni di prodotti e tecnologie dual use, iniziato con la sopra richiamata Guida doganale, ha formato oggetto quest'anno di alcune iniziative e attività di Assonime –l'istituzione di un apposito Tavolo tecnico con le imprese, la partecipazione alla consultazione pubblica sulle Linee Guida dell'UE per la creazione del Programma Interno di Controllo (Internal Control Programme, ICP), la presentazione di relazioni in convegni sulla materia e, da ultimo, la partecipazione all'Export Control Forum 2018 – che proseguiranno anche il prossimo anno.