In questo Note e Studi, Assonime illustra lo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa sintetizzando i principali traguardi e obiettivi raggiunti a dicembre 2022 e quelli previsti per il 2023. Nel 2022 i traguardi e gli obiettivi del PNRR sono stati raggiunti tutti nei tempi previsti. Per il 2023 vi sono alcune criticità , legate principalmente all'aumento del prezzo delle materie prime in particolare energetiche, che potrebbero incidere sui tempi e la fattibilità economica di diversi investimenti programmati per quest'anno, quando dovranno essere avviati un numero significativo di progetti e opere. Per questo motivo, si discutono varie ipotesi di modifica del PNRR, al fine di aggiornare gli obiettivi considerati non più attuali alla luce delle mutate condizioni rispetto a quando il piano era stato definito. Nel Note e studi si illustrano brevemente le varie possibilità di modifica previste dal regolamento RRF e, in particolare, dal piano RepowerEU, il piano proposto dalla Commissione europea per ridurre la dipendenza energetica dalla Russia e accelerare la transizione verde. Vengono infine illustrate le principali criticità nell'attuazione del Piano e alcune possibili linee di azione. In particolare, occorre intensificare gli sforzi per produrre una migliore capacità di spesa e avanzare - in un dialogo sottotraccia con la Commissione - tutte quelle rimodulazioni di milestone e target che possono garantire l'efficacia di tale spesa in termini di contributo al PIL, di stimolo agli investimenti privati, di attrattività del nostro Paese, di miglioramento di servizi e infrastrutture.
Il documento è stato diffuso in occasione del Consiglio direttivo di Assonime del 26 gennaio 2023 al quale ha partecipato il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR Raffaele Fitto.
