Con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 marzo 2024, n. 40, è stato emanato l'atteso Regolamento che definisce, dopo una lunga attesa, la disciplina attuativa delle Zone Logistiche Semplificate (ZLS), introdotte dalla Legge di Bilancio 2018. Obiettivo di questo strumento di politica industriale è quello di creare condizioni favorevoli in termini economici, finanziari e amministrativi, per consentire lo sviluppo di nuovi investimenti nelle aree portuali delle Regioni più sviluppate del Centro-Nord Italia.
Da ultimo, con il c.d. Decreto Coesione, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 30 aprile scorso, è disposta, per il 2024, l'estensione del credito d'imposta previsto per la ZES Unica alle ZLS, limitatamente alle zone ammissibili agli aiuti a finalità regionale a norma dell'art. 107, par. 3, lett. c), del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE).
In questo Note e Studi sono illustrate le principali caratteristiche delle ZLS alla luce del nuovo quadro normativo di riferimento, soffermandoci in particolare sulle caratteristiche territoriali, sulle misure di semplificazione e agevolazione, e sulla governance delle ZLS. A seguire, è presentata anche una panoramica dei principali progetti istitutivi di ZLS, regionali e interregionali, evidenziando le potenzialità che le ZLS potrebbero contribuire a valorizzare nei territori dell'Italia centro-settentrionale. Infine, sono svolte alcune considerazioni conclusive, che tengono conto anche delle recentissime novità normative previste dal menzionato Decreto Coesione.