"Rafforzare l'Italia significa anche, metterla in grado di orientare il processo per rilanciare l'Europa, affinché questa divenga più efficiente e giusta; rendendo stabile e strutturale la svolta che è stata compiuta nei giorni più impegnativi della pandemia. L'apporto dell'Italia non può mancare: servono idee, proposte, coerenza negli impegni assunti. La Conferenza sul futuro dell'Europa non può risolversi in un grigio passaggio privo di visione storica ma deve essere l'occasione per definire, con coraggio, una Unione protagonista nella comunità internazionale".
Sergio Mattarella, 3 febbraio 2022
Nel mese di maggio si concluderà la raccolta di proposte legate alla Conferenza per il futuro dell'Europa.
Per l'Italia la Rappresentante dei cittadini è la Prof.ssa Paola Severino, che partecipa al gruppo di lavoro sulla Trasformazione digitale e presiede, insieme all'Amb. Ferdinando Nelli Feroci, il Comitato scientifico per il futuro dell'Europa, un gruppo di esperti a cui è affidato il coordinamento della pianificazione, preparazione e organizzazione degli interventi relativi alla partecipazione italiana alla conferenza.
Anche Assonime segue costantemente i lavori della Conferenza e ha partecipato attivamente nell'ambito dell'Indagine conoscitiva sulla Conferenza sul futuro dell'Europa, con un'Audizione del Direttore Generale Stefano Micossi presso le Commissioni congiunte 3^ e 14^ del Senato della Repubblica e III e XIV della Camera dei deputati.
Di seguito una raccolta di documenti utili, al fine di stimolare la partecipazione attiva delle imprese