Fin dal primo anno di applicazione del Codice di autodisciplina, Assonime analizza le relazioni attraverso le quali le società italiane quotate forniscono informazioni sul proprio sistema di corporate governance.
L'indagine 2020 copre le 220 società italiane, quotate al 31 dicembre 2019 sul mercato MTA gestito da Borsa Italiana, le cui Relazioni erano disponibili al 15 luglio 2020: la copertura del listino è sostanzialmente integrale.
Le Relazioni fanno riferimento all'applicazione delle raccomandazioni della edizione 2018 del Codice.
In base alle informazioni fornite nelle Relazioni sul governo societario, il Note e Studi offre un'analisi generale della governance delle società quotate e della loro adesione al Codice di autodisciplina, soffermandosi sugli aspetti fondamentali per una sua adeguata ed efficace applicazione e sulla qualità delle spiegazioni fornite in caso di non-compliance. Oltre a una visione dinamica dell'evoluzione e dei principali trend della corporate governance delle società quotate, il Note e Studi dedica una particolare attenzione, con approfondimenti mirati, ad alcuni aspetti nevralgici per la buona governance delle società quotate (es. esame degli amministratori indipendenti "a rischio" e della qualità dell'informativa pre-consiliare).
L'analisi è estesa anche alla remunerazione di amministratori e sindaci, le cui informazioni sono contenute nella Relazione sulla remunerazione. A tal fine, il Note e Studi offre un esame approfondito delle politiche per la remunerazione, ponendo particolare attenzione alla loro compliance con il Codice di autodisciplina, ed esamina la struttura, le medie e le variazioni delle singole voci degli emolumenti effettivamente corrisposti ai singoli amministratori e sindaci.
Il Note e Studi è accompagnato da un estratto, pubblicato soltanto in versione inglese, che ne riassume i punti principali e facilita la consultazione dell'edizione completa. Nell'estratto sono inoltre fornite ulteriori elaborazioni su specifici aspetti della governance, rispetto ad esempio agli assetti proprietari delle società e del genere degli amministratori. Nell'ultima parte dell'estratto è inoltre illustrata l'analisi sintetica del livello di adesione al Codice di autodisciplina (ed. 2018) e la relativa metodologia di analisi elaborata da Assonime anche per fornire il necessario supporto al monitoraggio del Comitato per la Corporate Governance. Tale analisi è condotta sulla base di venti indicatori sintetici, raggruppati in quattro aree di governance (la composizione e la struttura del board; l'efficace funzionamento del board; gli amministratori indipendenti; la politica per la remunerazione). In alcuni casi, gli indicatori sono definiti sulla base di standard ulteriori rispetto alle raccomandazioni del Codice, tenendo conto delle crescenti aspettative del mercato e delle evoluzioni del nuovo Codice di Corporate Governance (ed. 2020).
Le precedenti edizioni sono disponibili qui.