In questo Note e Studi viene illustrata l’esperienza italiana delle Zone Economiche Speciali (ZES), a partire dalla loro istituzione nel 2017, fino alla recente riforma destinata a entrare in vigore dal 1° gennaio 2024.
Le ZES costituiscono uno strumento di politica industriale diffuso a livello globale – ad oggi, sono circa 6.000 in tutto il mondo, con un’alta concentrazione in Cina – volto ad attirare investimenti e attività produttive all’interno dei territori nei quali sono istituite facendo leva su incentivi fiscali, semplificazioni amministrative e misure di sostegno agli investimenti.
Il Note e Studi illustra le principali caratteristiche delle otto ZES, sei regionali e due interregionali, attualmente presenti nel territorio del Sud Italia ed effettua una prima ricognizione delle novità che caratterizzano la ZES Unica, destinata a estendere dal prossimo anno le misure di semplificazione amministrativa e il credito d’imposta per gli investimenti a tutto il Mezzogiorno, con rilevanti cambiamenti anche per quanto riguarda la governance.